Tra vent’anni sarete più delusi per le cose che non avete fatto che per quelle che avete fatto. Quindi mollate le cime. Allontanatevi dal porto sicuro. Esplorate. Sognate. Scoprite. (Mark Twain)

 
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Un po' di storia

Fino al 1975 é stata frazione di Manfredonia. E’ sorta agli  inizi del secolo XIX per l’opera di colonizzazione dei proprietari del territorio.
Il suo nome potrebbe provenire dal latino Sappinus, cioé boschetto di abeti.
Il paese sorge proprio tra il lido di Rivoli e la Foce Aloisa, in una zona che a suo tempo, dall’imperatore Federico II doveva essere particolarmente preferita per la presenza di numerosi uccelli acquatici.

 

 

 

 

Da visitare

 

 

CHIESA PARROCCHIALE. Fondata contemporaneamente al primo piccolo nucleo di case nel Settecento.
La Chiesa è dedicata a San Michele Arcangelo e  conserva, al suo interno, opere d'arte di artisti locali.
Ancora oggi é territorio di transito per gru, cigni reali, fenicotteri rosa, germani, falchi di palude, folaghe, cormorani ed aironi. La sua particolarità é la sabbia ferrosa di colore scuro.

 

 

 

Folklore, feste e sagre

 

 

12 Settembre - La Madonna della Misericordia, festa patronale.

Maggio - Sagra della Seppia  animata da musica e balli, offre ai turisti il meglio della sua gastronomia legata la mare.

Giugno - “Festa del solstizio d’estate” sagra della “Nzalat e Mare”.

 

 

 


 
 
 
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